Pagati 1.600 euro per non fare niente: dall'Università di Amburgo borse di studio in pigrizia

Pagati 1.600 euro per non fare niente: dall'Università di Amburgo borse di studio in pigrizia
Essere pagato 1.600 euro per non far niente. Per qualcuno può sembrare una impresa impossibile da realizzare, per altri può essere il sogno di una vita. Questa...

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Essere pagato 1.600 euro per non far niente. Per qualcuno può sembrare una impresa impossibile da realizzare, per altri può essere il sogno di una vita. Questa è l'idea venuta all'Università delle Belle Arti di Amburgo che ha pubblicato tre borse di studio proprio con l'obiettivo di essere inattivi.


«Non fare nulla non è molto facile», spiega chi ha immaginato questa iniziativa, l'architetto Friedrich Von Borries al quotidiano britannico The Guardian. L'idea è nata a partire da una dicotomia della società: da una parte si punta alla sostenibilità, dall'altra valorizza il successo. Per Von Borries si tratta di un «esperimento con intenzioni serie: come si può trasformare una società strutturata su risultati e realizzazioni?».

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Le domande sono aperte fino al prossimo 15 dicembre. La borsa sarà assegnata a metà gennaio 2021, al momento della consegna di un rapporto sull'esperienza avuta. I candidati possono liberamente determinare la durata della loro inattività e dovranno dichiarare dall'inizio cosa eviteranno di fare. Le candidature comporranno poi una mostra dal titolo "La scuola dell'inconseguenza: verso una vita migliore" che prenderà il via il prossimo novembre ad Amburgo. L'esposizione vorrà rispondere alla domanda "Da cosa posso astenermi in modo che la mia vita abbia meno conseguenze negative sulla vita degli altri?". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero