Usa, trovate morte nel fiume due sorelle adolescenti: i corpi legati con il nastro adesivo

Usa, trovate morte nel fiume due sorelle adolescenti: i corpi legati con il nastro adesivo
Dopo due mesi di ricerche incessanti le hanno trovate morte mercoledì scorso nelle acque del fiume Hudson a New York, a 400 km da casa loro. Per quale motivo le sorelle...

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Dopo due mesi di ricerche incessanti le hanno trovate morte mercoledì scorso nelle acque del fiume Hudson a New York, a 400 km da casa loro. Per quale motivo le sorelle Rotana e Tala Farea, 22 e 16 anni, fossero scomparse il 24 agosto scorso da Fairfax, in Virginia, gettando nell'angoscia i familiari e gli amici, è ancora un mistero. Ancora più misteriosa la modalità della loro morte, che secondo la polizia farebbe pensare a un patto suicida ma che è ancora tutta da verificare: le ragazze, che l'acqua del fiume aveva fatto arenare lungo la riva, erano completamente vestite, con tanto di cappotti, e legate frontalmente l'una all'altra da un nastro adesivo. Unite come non mai nella morte così come lo erano state in vita.


Sembra, ma anche questa circostanza è da verificare, che le due si siano gettate nel fiume dal ponte George Washington. Nel primo pomeriggio di mercoledì un passante ha allertato la polizia segnalando la presenza di due cadaveri vicino a Riverside Park, nell'Upper West Side di New York: la corrente li aveva trascinati per circa 10 km per poi farli arenare sulla riva. Gli agenti e gli operatori sanitari intervenuti non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Dopo i primi esami è emerso che le ragazze non dovrebbero aver subìto alcun trauma, e questo ha portato gli investigatori a pensare che si siano gettate volontariamente in acqua dopo aver stipulato un folle patto suicida. Comunque stiano le cose, l'inchiesta in corso non sarà semplice: bisognerà appurare che si tratti davvero di un suicidio, ricostruire i loro movimenti in questi due mesi, sapere cosa hanno fatto, quali persone hanno frequentato, i motivi della loro sparizione in agosto. Un'inchiesta che potrebbe riservare delle sorprese. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero