É arrivata una rivendicazione per l'attentato al primo consigliere dell'ambasciata italiana in Grecia Susanna Schlein. L'attentato si è verificato lo scorso 2 dicembre ed è stato rivendicato oggi  da un gruppo di anarchici greci, i cosiddetti «Carlo Giuliani revenge nuclei». Sono loro ad aver agito venerdì scorso contro un'auto della numero due dell'ambasciata italiana ad Atene Schlein. E dicono di aver agito in solidarietà con il detenuto anarchico Alfredo Cospito in carcere in Italia.

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In un testo pubblicato su un sito web e ripreso dal quotidiano greco Kathimerini si legge: «Dal 20/10 Alfredo Cospito conduce uno sciopero della fame contro il regime di tortura impostogli dallo Stato italiano, sotto il nome di 41 bis...».

«Compagno, per quanto cerchino di seppellirti, non ti dimenticheremo mai», scrivono. Cospito è in carcere per aver gambizzato nel maggio del 2012 Roberto Adinolfi, ad di Ansaldo Nucleare.