Saint-Tropez, controlli preventivi e blacklist per i clienti: così i database segnalano ai ristoratori chi è «idoneo»

Da qualche settimana è sotto accusa la pratica (ormai sistematizzata) dello «screening» preventivo dei clienti da parte dei ristoratori

Saint Tropez, controlli preventivi e blacklist sui clienti: così i database segnalano ai ristoratori chi è «idoneo»
Aumentano il numero dei controlli a Saint Tropez. La sindaca Sylvie Siri ha deciso di far tappezzare ristoranti e bar della città con gli adesivi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Aumentano il numero dei controlli a Saint Tropez. La sindaca Sylvie Siri ha deciso di far tappezzare ristoranti e bar della città con gli adesivi «Signal Conso», iniziativa dell’Ufficio di repressione delle frodi che consente ai consumatori, tramite l'uso di un QR Code, di segnalare eventuali abusi. Commercianti, abitanti e governanti hanno sempre teorizzato che la clientela e i servizi extralusso fanno parte del Dna - e dell’economia - dei luoghi. La situazione sta però sfuggendo di mano. Da qualche settimana è sotto accusa la pratica (ormai sistematizzata) dello «screening» preventivo dei clienti da parte dei ristoratori.

Saint-Tropez, cliente italiano inseguito dal cameriere: aveva lasciato "solo" 500 euro di mancia (e ne doveva lasciare mille)

Cosa succede 

Secondo un insider (una fonte interna, ndr.) citato dal quotidiano Nice Matin in un’inchiesta di circa due settimane fa, ristoranti, bar e bistrot si riservano il diritto di non prenotare un tavolo a clienti giudicati non abbastanza facoltosi o non abbastanza «generosi».

L’iper tracciabilità rende oramai possibile in pochi istanti fare uno screening delle abitudini del potenziale cliente e relativa carta di credito, quanto ordina, quali piatti e con quale mancia finale. Si parla per alcuni ristoranti di un vero e proprio «database» dei clienti, con una lista nera di quelli che non si vedranno mai attribuire un tavolo perché in passato si sono dimostrati troppo scortesi, con un vestiario non idoneo e magari poco generosi per quanto riguarda le mance.

Come funziona

Secondo la fonte citata da Nice Matin (le cui affermazioni sono state supportate da testimonianze sempre più numerose di habitués del posto): «Al momento di prenotare un tavolo il ristorante verifica se il nome appare nell’archivio clienti ed eventualmente con quali lasciti passati: se il nome non è subito certificato e comunque non compare nella prima categoria, vi sentirete rispondere che il ristorante è completo fino alla fine di agosto e, nel migliore dei casi, sarete magari riorientati verso altri ristoranti più consoni al vostro portafoglio».

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero