Bambino scomparso riappare dopo 7 anni: «Sono Timmothy», ma il test del Dna lo smentisce. Una speranza durata poco più di 24 ore. Poi la gelata dell'esame...
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Si era presentato alla polizia del Kentucky: «Sono Timmothy Pitzen, mi hanno rapito e tenuto prigioniero». Timmothy Pitzen era scomparso nel 2011 in Illinois: la madre era stata trovata morta in un motel e aveva lasciato un biglietto dicendo che suo figlio era al sicuro con persone che lo avrebbero protetto.
William, scomparso come Maddie nel 2014. Si riapre il processo: «È stato rapito»
Bambino ivoriano di tre anni rapito in una comunità ritrovato con la madre
Un mistero che ha tenuto l'America con il fiato sospeso: nel 2011 la mamma di Timmothy era andata a prenderlo da scuola e lo aveva portato via, facendo un viaggio di 800 km. L'ultima volta che i due erano stati visti insieme era stato in un parco acquatico. Il bimbo aveva sei anni: di lui non si era saputo più nulla. Fino a qualche giorno fa, quando, stremato e in stato confusionale, aveva chiesto aiuto a una donna che ha chiamato la polizia. Il ragazzo ha raccontato di essere stato rinchiuso per sette anni da due uomini in un motel di Cincinnati.
La nonna, Alana Pitzen, era fiduciosa che il ragazzo ricomparso sia proprio il suo Timmothy: poi la doccia fredda del test del Dna. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero