Ha lottato fino alla fine con tutta la forza che aveva, ma lo scontro era impari, la sua sorte era già segnata: il bestione di quattro metri che lo ha assalito non gli ha...
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Trascinato nel fiume
Il 26 luglio scorso il ragazzo era con alcuni familiari quando è stato aggredito dall’animale che, da sotto il pelo dell’acqua, ha fatto un balzo in avanti afferrandogli un piede e trascinandolo nel fiume. Il ragazzo ha provato a divincolarsi, ma non ha potuto far nulla contro la forza dell’animale.
L'allarme lanciato dalla zia
A far scattare l’allarme è stata una zia che ha assistito alla scena: quando i servizi d’emergenza sono arrivati sul posto, di Ricky non c’era più traccia. Per giorni la famiglia ha sperato che il ragazzo fosse riuscito a liberarsi dalla presa e che, magari gravemente ferito, non fosse riuscito a ritornare a casa.
Le ricerche
Una speranza che si è infranta contro la triste realtà solo quattro giorni dopo, quando gli agenti della “Sarawak Fire and Rescue Operations Center” hanno teso una trappola al coccodrillo: hanno usato un pollo abbandonandolosulla riva a circa tre miglia di distanza dal luogo dall’aggressione. Quando il coccodrillo è balzato fuori dall’acqua è stato catturato e ucciso: nel suo stomaco c’erano i resti di Ricky e i suoi abiti. «Abbiamo consegnato tutto alla famiglia - ha detto uno dei soccorritori - Devono potergli dare l’ultimo saluto».
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Il Messaggero