Polonia, profughi ucraini puliscono un parco per ringraziare dell'ospitalità

Polonia, profughi ucraini puliscono un parco per ringraziare dell'ospitalità
Subito dopo lo scoppio della guerra in Ucraina hanno raccolto poche cose, gli animali domestici con i quali condividevano la vita e sono fuggiti per raggiungere il confine con i...

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Subito dopo lo scoppio della guerra in Ucraina hanno raccolto poche cose, gli animali domestici con i quali condividevano la vita e sono fuggiti per raggiungere il confine con i Paesi limitrofi e raggiungere amici e parenti in altre nazioni d’Europa. A scappare dalle bombe sono stati perlopiù donne, anziani e bambini. Nella vicina Polonia sono giunti oltre 2 milioni e mezzo di rifugiati. Una marea umana che ha varcato i confini a bordo di treni e auto private.

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Persone in fuga dai bombardamenti, dalla distruzione, dagli orrori che sono state accolte, rifocillate, ospitate in strutture adibite per la necessità del momento. Ora i profughi ucraini in Polonia, per sdebitarsi dell’ospitalità ricevuta, stanno cercando di rendersi utili organizzando eventi in tutto il Paese come per esempio la pulizia dei parchi pubblici. Raccolgono i rifiuti, li ammassano in dei sacchi e li sistemano in vista dello smaltimento. Non hanno altro modo per ringraziare il Paese che li ha accolti e allora, nel loro piccolo, dedicano delle ore della loro giornata ad attività di pubblica utilità. C’è tanta dignità e riconoscenza nel loro grazie.


 

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Il Messaggero