Uccisa nella sua abitazione di Fort Worth, Texas, mentre giocava col nipotino, raggiunta dai colpi esplosi da un poliziotto verso la finestra. È la morte assurda di...
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Erano le 2 del mattino. Tutto è partito dalla chiamata alla polizia di un vicino, anche lui afroamericano, allarmato dal fatto che la porta di casa della Jefferson fosse aperta e le luci fossero accese. In realtà la donna era seduta col nipote sul divano del soggiorno davanti al televisore, giocando ai videogame. Insospettita da alcuni rumori si è avvicinata alla finestra, ed è a quel punto che il poliziotto intervenuto sul posto le ha urlato di alzare le mani.
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Come emerge dalle immagini della bodycam dell'agente, però, Atatiana non ha avuto nemmeno il tempo di rispondere che alcuni spari l'hanno fatalmente raggiunta. «L'agente ha percepito un pericolo», spiegano i vertici della polizia cittadina, ma si indaga su quello che più che altro sembra un comportamento incauto e del tutto fuori dalle procedure.
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In casa sarebbe poi stata ritrovata una pistola, ma non sembra che la donna, impaurita dai rumori, la impugnasse nel momento in cui è stata colpita. Non c'è stato nemmeno il tempo del ricovero in ospedale: soccorsa dagli stessi agenti Atatiana è morta nel suo letto.
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Il Messaggero