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Un pilota British Airways ha avuto un infarto e è morto poco prima di dover pilotare un aereo pieno di vacanzieri che tornavano in Gran Bretagna. Il pilota stava preparando il volo da Il Cairo a Heathrow quando è collassato nell'hotel riservato all'equipaggio. I colleghi gli hanno praticato il massaggio cardiaco, ma purtroppo non hanno potuto salvarlo. La compagnia aerea è stata costretta a ritardare il volo Airbus A321 programmato, senza informare i passeggeri delle ragioni della loro attesa, secondo quanto riportato dal Sun. Una fonte ha detto al giornale: «Questo ha scosso BA. Non si può immaginare cosa sarebbe successo se avesse avuto un infarto a 30.000 piedi».
Infarto in volo, aereo costretto ad atterrare per salvare il passeggero: ecco cosa è successo
Pilota morto, il tema della sicurezza
La morte del pilota di British Airways è un tragico incidente che evidenzia l'importanza della salute e del benessere dei piloti. La sicurezza dei passeggeri e dell'equipaggio a bordo di un volo dipende dalla forma fisica e mentale dei piloti, e le compagnie aeree hanno protocolli per assicurarsi che i loro piloti siano in grado di volare. L'incidente dimostra anche l'importanza di avere piani di contingenza in caso di emergenze. Ritardare il volo è stata la decisione giusta per garantire la sicurezza dei passeggeri, ed è fortunato che l'incidente sia accaduto prima del decollo. La BA ha dichiarato: «I nostri pensieri sono con i colleghi, gli amici e la famiglia in questo momento molto triste».
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