Piatti, cannucce e cotton fioc in plastica addio: dal 3 luglio scatta il bando Ue sui "monouso"

Plastica monouso vietata dall'Ue, dalle cannucce ai cotton fioc: venduti fino ad esaurimento scorte
Al bando la plastica monouso, a partire dal 3 luglio i prodotti usa e getta potranno essere venduti soltanto per esaurire le scorte, quindi saranno vietati. A...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Al bando la plastica monouso, a partire dal 3 luglio i prodotti usa e getta potranno essere venduti soltanto per esaurire le scorte, quindi saranno vietati. A stabilirlo è una direttiva europea Sup sulla plastica monouso (Single Use Plastic), che vieta gli oggetti usa e getta trovati più frequentemente sulle spiagge e nei mari: cannucce, cotton fioc, piatti e posate, palette da cocktail, bastoncini dei palloncini, contenitori per alimenti e bevande in polistirolo. 

La direttiva e la contestazione

La direttiva Sup, approvata nel 2019, è stata recepita quest'anno dall'Italia con una legge nazionale. È in fase di soluzione il contenzioso fra l'Italia e la Commissione europea sulla Direttiva e sulle linee guida per la sua applicazione, approvate a fine maggio.

"Puliamo il mondo", nei fondali di Sperlonga raccolta plastica di ogni genere

Il governo italiano e Confindustria contestano due aspetti. In primo luogo, avere inserito fra gli oggetti monouso da bandire anche quelli in plastica compostabile, che spariscono rapidamente nell'ambiente. In secondo luogo, avere ampliato con le linee guida di maggio il campo dei prodotti vietati, includendo anche gli imballaggi in carta plastificata, con un contenuto di polimero inferiore al 10%.

Movida e rifiuti, scatta l'ordinanza anti alcolici. Ma i cestini sono a carico dei bar

Plastica compostabile e carta plastificata sono due settori nei quali l'industria italiana è molto forte. Il vicepresidente della Commissione europea, Frans Timmermans, in un colloquio con il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, ha dato ragione all'Italia e si è impegnato a riesaminare le norme per modificarle. L'esclusione della carta plastificata dagli imballaggi banditi dovrebbe essere inserita a breve nelle linee guida, prima del 3 luglio. Quanto alla plastica compostabile, la Commissione si è impegnata a tenerne conto nella prima revisione delle linee guida.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero