Perde le gambe a causa di un'infezione dopo il morso del cane. L'animale aveva ucciso anche il cognato

Mark Day, 62 anni, un costruttore di Colchester, nell'Essex, ha perso entrambe le gambe e quasi tutte le dita a causa di una sepsi - rara complicazione di...

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Mark Day, 62 anni, un costruttore di Colchester, nell'Essex, ha perso entrambe le gambe e quasi tutte le dita a causa di una sepsi - rara complicazione di un'infezione - dopo aver ricevuto un morso dal cane di famiglia, un Akita americano di due anni. L'infezione, infatti, sarebbe stata causata dai batteri presenti nella bocca del cane. Mark è stato morso il 19 agosto, esattamente il giorno del funerale di suo cognato, Barry Harris, 46 anni, anche lui morto a causa di una grave infezione provocata dal morso dello stesso cane. Ma è stato solo dopo il ricovero di Mark che la famiglia ha scoperto la correlazione tra il morso dell'animale e il decesso di Barry. 

 

 

Barry è morto per un arresto cardiaco dopo che Ted, questo il nome dell'Akita, lo ha azzannato al braccio. La ferita si è gravemente infettata, causando l'insufficienza cardiaca tre giorni dopo. Dopo la morte del signor Harris a luglio, Pauline e Mark Day, sorella e cognato di Barry, hanno accolto il cane e se ne sono presi cura. Poi, il 19 agosto, anche Mark è stato morso. La signora Day ha detto: «È come in un incubo. Semplicemente non credi che sia successo. Primo lo shock di mio fratello, ora mio marito. È semplicemente surreale». L'infezione ha fatto salire la febbre a Mark, che ha detto di sentire le gambe come fossero "due blocchi di ghiaccio". Poi l'uomo è finito in coma e per 10 giorni ha lottato tra la vita e la morte. Alla fine si è svegliato, ma il suo corpo era oramai irriconoscibile.

 

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Il Messaggero