Un ragazzino di 11 anni è stato violentato dal papà e dalla matrigna e il motivo è ripugnante: «Mio figlio è gay e va curato». Il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La vicenda si è svolta a Bracknell, nel Regno Unito. Come riporta The Sun, Daniel, la coraggiosa vittima che oggi ha 36 anni, ha deciso di raccontare il suo calvario e condividerlo con chi ha affrontato o sta affrontando una simile tragedia. Il bimbo sarebbe stato costretto a baciare il corpo della matrigna e ad avere rapporti sessuali. E quando si rifiutava veniva picchiato. «Mio padre avrebbe dovuto proteggermi - racconta -. Hanno rubato la mia innocenza e hanno rovinato la mia infanzia. Non potrò mai perdonarlo».
Quando il padre si è separato dalla compagna, il ragazzo si è trasferito a Weymouth. Ma all'età di 16 anni è finito di nuovo nelle grinfie di un pedofilo, che poi è stato arrestato. Per quanto riguarda il padre e la matrigna, Daniel è stato molto coraggioso. Qualche anno più tardi, il ragazzo avrebbe registrato una confessione del padre, denunciandolo alla polizia. L'uomo è stato condannato a 5 anni di reclusione, mentre la sua ex compagna a 8 anni. In tribunale il padre-orco avrebbe detto: «Ho tentato di guidarlo nella giusta direzione, perché aveva una tendenza a essere gay».
Daniel avrebbe concluso: «La mia matrigna mi ha rubato la verginità e mi ha attaccato più di dieci volte in tre anni da incubo». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero