Uccidere Daphne Caruana Galizia costò 150mila euro. Questa la cifra che Yorgen Fenech, il re dei casinò nonché ad della holding Tumas Group che cercò...
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Malta: missione urgente del Pe esaminerà stato diritto
Caruana Galizia, arrestato ex capo gabinetto Schembri: lancio di uova e monete contro i ministri
La cifra, secondo «molteplici fonti giudiziarie» citate dal Times of Malta, è emersa tanto nelle registrazioni presentate da Theuma (che ha ottenuto la grazia ed il condono tombale per la sua collaborazione e che domani testimonierà per la prima volta in tribunale) quanto in separati interrogatori dello stesso Theuma e di Fenech. Le fonti riportano anche che, secondo la versione di Theuma, fu l'imprenditore a commissionare l'omicidio e a consegnare fisicamente 150mila euro a Theuma per i tre sicari.
Uno dei più aspri critici di Daphne Caruana Galizia, l'ex parlamentare del Partito Nazionalista Jeffrey Pullicino Orlando che ne diventò il bersaglio preferito quando trasmigrò tra i laburisti, si è scusato pubblicamente lodandone «il coraggio e la tenacia».
Orlando, tanto popolare a Malta da essere conosciuto semplicemente come Jpo, era uno dei personaggi più presenti nel blog 'Running Commentary' aperto nel 2008, in cui la giornalista oltre agli scoop che le sono costati la vita pubblicava centinaia di notizie e fotografie di gossip locale. In una «lettera aperta a Daphne Caruana Galizia», ripresa oggi dal Malta Independent e dal Times of Malta, Jpo (ora presidente dell'Istituto superiore per la scienza e la tecnologia) ha espresso un sentire che l'Ansa negli ultimi 24 mesi ha constatato essere molto diffuso in tutti i settori sociali della nazione.
«Hai mentito così spesso, su così tante persone, che molti di noi - ha scritto Pullicino Orlando - hanno finito per non crederti quando hai detto la verità. Così come con il ragazzo che gridava 'al lupò. Ti rimprovero per le menzogne e per lo spreco del tuo notevolissimo talento nel farti scrittrice di pettegolezzi maliziosi. Tuttavia io ti lodo per il tuo coraggio e la tua tenacia nel denunciare quelli tra noi che hanno usato le loro connessioni e le loro posizioni per tessere una ragnatela di corruzione che ha esposto il nostro paese alla vergogna. Che possano avere quello che meritano. Che tu possa riposare in pace». ( Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero