Nuova Zelanda, ipotesi Covid nelle merci importate nei contenitori frigo: Auckland torna in lockdown

Nuova Zelanda, ipotesi Covid nelle merci importate nei contenitori frigo: Auckland torna in lockdown
La Nuova Zelanda ricade nel lockdown: mentre aumentano i focolai di coronavirus ad Auckland, toccando quota 17, scattano le indagini delle autorità neozelandesi sulla...

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La Nuova Zelanda ricade nel lockdown: mentre aumentano i focolai di coronavirus ad Auckland, toccando quota 17, scattano le indagini delle autorità neozelandesi sulla possibilità che il contagio sia originato da merci refrigerate importate. La premier neozelandese Jacinda Ardern afferma che «la situazione peggiorerà, prima di poter migliorare». Le autorità sanitarie locali temono che il Covid-19 possa essere circolato per settimane prima di essere identificato. Nel Paese sono ora attivi 36 casi, tra cui uno legato a una scuola della capitale, dopo 102 giorni segna nuovi contagi.


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La premier ha spiegato di avere preso la decisione di imporre di nuovo dure restrizioni ai movimenti a Auckland, oltre a limitazioni ai viaggi attraverso il Paese, dopo che sono stati rilevati in una singola famiglia, nella città più popolosa del Paese, quattro casi «di origine sconosciuta». Il mistero del contagio ha sconcertato i funzionari sanitari, che si dicono certi che non vi siano state trasmissioni locali del virus per 102 giorni e che la famiglia non aveva viaggiato all'estero. La direttrice generale della Sanità Ashley Bloomfield ha riferito che vengono eseguiti test delle superfici in un magazzino refrigerato di Auckland in cui lavorava un uomo della famiglia contagiata, che è stato chiuso insieme a tre altri siti della stessa compagnia, la Americold.

Intanto la premier Ardern ha indicato la possibilità di dover rinviare le elezioni generali in programma il 19 settembre e ha sospeso fino a lunedì prossimo lo scioglimento del parlamento, che aprirebbe la strada alle elezioni. «Abbiamo deciso che sia prudente differire lo scioglimento del parlamento almeno di pochi giorni, per mantenere tutte le opzioni e per poter riconvocare il parlamento se necessario», ha detto.
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Il Messaggero