Ha provato in tutti i modi a uscire da quella macchina. Ma per Clara Paulino, 56 anni, l’auto della polizia di suo marito, parcheggiata nel vialetto della loro casa di...
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Condannata per frode finge di essere morta: la polizia la trova nell'armadio di casa
Non è chiaro cosa stesse cercando Clara nell’auto di Aristides Paulino, poliziotto da 25 anni. Quando lui è tornato dal lavoro dopo un turno di notte e si è messo a letto, lei è entrata nell'auto, intorno a mezzogiorno, cercando nel sedile posteriore qualcosa che nessuno saprà mai. Clara, però, non aveva fatto i conti con i sistemi di sicurezza delle vetture della polizia: una struttura in metallo separa i sedili posteriori dagli anteriori, i finestrini sono blindati e oscurati e un sistema di sicurezza consente l’apertura solo dall’esterno. Una gabbia nella quale è rimasta intrappolata per ore tentando disperatamente di uscire. Solo alle 17.30 il marito e il figlio l’hanno trovata inerme sul sedile dell’auto: a nulla sono valsi i soccorsi, Clara era già morta.
Le sue impronte sono state trovate ovunque sul retro della Ford Explorer. «Chiaramente era in preda al panico e stava cercando di uscire - ha detto un portavoce della polizia - Al momento è troppo presto per determinare le cause del decesso». Aristide e Clara erano sposati da 28 anni. Il loro Aristides Jr non ha trattenuto le lacrime mentre ricordava la mamma: «Quello che è successo è orribile. Amava la sua famiglia e i suoi figli. È una tragedia per noi». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero