Lutto In Israele. A 92 anni è morto Rafi Eitan, ex ministro, ex ufficiale dello Shin Bet e del Mossad. ed) - TEL AVIV, 23 MAR - La sera dell'11 maggio 1960 nel buio di...
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Hamas, l'Italia si astiene all'Onu. La delusione di Israele
Eitan era un uomo d'azione: non a caso il suo soprannome era 'Rafi the stinker' (Rafi il puzzolente) affibbiatogli nel 1946 quando aveva dovuto attraversare vari canali di scarico maleodoranti per far saltare ad Haifa il radar inglese sul Monte Carmelo che tracciava l'arrivo delle navi clandestine ebraiche. E fu lui ad essere scelto per guidare la squadra (12 persone) che - su ordine di Ben Gurion e la supervisione sul campo di Isser Harel capo del Mossad di allora - avrebbe dovuto catturare e portare in Israele Eichmann. Fu lui ad esempio a decidere di aspettare - al di là degli ordini ricevuti - l'arrivo di Eichmann che tardava il suo rientro a casa. Il 22 maggio, 11 giorni dopo i fatti di Calle Garibaldi, Eitan e la sua squadra atterrarono in Israele con un aereo dell'El Al: con loro c'era il tenente colonnello delle SS. Da allora non si contano le missioni di Eitan: tra queste la programmazione e la realizzazione del bombardamento del reattore nucleare iracheno di Osirak nel giugno del 1981. O l'operazione - quando già aveva lasciato il Mossad - che portò al reclutamento di Jonathan Pollard, un'analista della Marina Usa, che, prima di essere arrestato e condannato, passò ad Israele molti e importanti segreti militari americani. Dopo un breve rientro nell'intelligence per volontà dell'allora premier Begin - Eitan scelse il privato e diventò anche consigliere del MI6 inglese per la questione nord-irlandese. Quindi la politica come ministro dal 2006 al 2009 e in quel caso si occupò di far restituire le proprietà ebraiche rubate durante la Shoah. Il direttore del Mossad Yossi Cohen ricordando Eitan ha ammesso che «la grande maggioranza delle sue operazioni non può essere pubblicizzata, ma queste hanno contribuito grandemente alla sicurezza di Israele».
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Il Messaggero