Molestie nei ristoranti di Bastianich e Batali: maxi-risarcimento alle vittime

Molestie care per Mario Batali e Joe Bastianich. I due chef hanno negoziato un accordo con la procura di New York, in base al quale dovranno pagare 600.000 dollari a venti degli...

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Molestie care per Mario Batali e Joe Bastianich. I due chef hanno negoziato un accordo con la procura di New York, in base al quale dovranno pagare 600.000 dollari a venti degli ex impiegati di loro ristoranti che li avevano denunciati per violazioni sessuali. La procuratrice Letitia James scrive nel documento che i due ex soci di un impero di ristorazione di lusso che abbracciava tre continenti avevano instaurato almeno nei locali newyorkesi (Del Posto, Babbo, Lupa) un «intollerabile clima di abusi generalizzati» e che permettevano «comportamenti vergognosi, inappropriati in qualunque luogo». Le donne e gli uomini che si sono presentati di fronte a James per testimoniare, hanno raccontato scene quotidiane di umiliazione alla quale erano sottoposti, dall'aiuto cameriere obbligato da Batali a guardare un filmato porno contro la sua volontà, agli sfioramenti cui erano soggette le donne che lavoravano in cucina o in sala.

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LE DENUNCE
In un caso Batali ha afferrato la mano di una cameriera e ha cercato di dirigerla verso la patta dei suoi pantaloni. Alcune delle lavoratrici avevano finito per elaborare traiettorie meno pericolose per recarsi in bagno, e se le passavano tra loro come un segreto in codice. Le ragazze venivano scoraggiate dall'ambire a promozioni di carriera riservate ai loro colleghi maschi, e quando provavano a denunciare gli abusi subiti sul posto di lavoro si sentivano dire che erano parte di un rito di passaggio molto naturale nella ristorazione. «La celebrità non è un lasciapassare per comportamenti criminali. Voglio che ogni donna che è impiegata nel settore sappia che non esiste un codice di violenza al quale bisogna sottomettersi» scrive la procuratrice.
In realtà Bastianich non è stato chiamato personalmente in causa nelle denunce; tutti gli episodi di violazioni fanno capo a Mario Batali, il quale ha già perso dopo lo scoppio dello scandalo nel 2017 i contratti che lo legavano a ricche trasmissioni televisive nelle quali era venerato come uno dei re della ristorazione di Manhattan. I due soci hanno sciolto la Batali & Bastianich Hospitality Group che riuniva i rispettivi ristoranti. Batali era già asceso alla ribalta giudiziaria nel 2012, quando era stato costretto a compensare un gruppo di ex dipendenti con 5,25 milioni di dollari, dopo aver attinto per anni alla cassetta delle mance che i clienti pagano a beneficio esclusivo di camerieri e altro personale di servizio.

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Due anni fa è disfatto di ogni proprietà, mentre Joe Bastianich continua ad operare nel settore con la nuova sigla Pasta Resources. Il calvario processuale di Batali non è finito con l'accordo di ieri. Lo attendono ancora processi civili e penali intentati contro di lui da due clienti che gli avevano chiesto in due occasioni distinte di posare insieme a loro per un selfie. Il cuoco stellato nei due casi ha acconsentito, e poi è saltato addosso alle donne per afferrare i loro seni, scomporre le loro vesti, e chiedere che il festeggiamento si trasferisse nella sua stanza d'albergo.

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Il Messaggero