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La Msc Mediterranean Shipping Co, la più grande compagnia di spedizioni di container al mondo, ha annunciato in una nota che smetterà di utilizzare il Canale di Suez dopo un attacco a una delle sue navi. Lo riporta la Bbc. Venerdì scorso proprio la portacontainer Msc Palatium III è stata presa di mira mentre navigava nel Mar Rosso ma l'attacco ha prodotto danni ma nessun ferito fra l'equipaggio.
Le rotte
Al momento le navi di Msc sono indirizzate verso il Capo di Buona Speranza, all'estremo sud dell'Africa. In seguito all'aumento degli attacchi degli houthi yemeniti che annunciato di avere come obiettivo dei loro attacchi con droni e razzi proprio le navi straniere, la stessa decisione era stata presa dalla francese Cma Cgm, la danese Maersk, e la tedesca, Hapag-Llyod. Gli houthi lanciano anche droni e missili contro Israele. Gli americani hanno reso noto oggi che una sua unità navale ha abbattuto 14 droni. La Msc ha denunciato che la situazione nella regione si sta facendo «grave».
Oman media colloquio con gli Houthi
Gli Houthi sono impegnati in colloqui con «le parti internazionali», con la mediazione dell'Oman, sulle «operazioni» che il gruppo yemenita sostenuto dall'Iran sta conducendo contro le navi nel Mar Rosso e nel Mar Arabico. Lo ha reso noto un portavoce dei miliziani sciiti, Mohamed Abdel-Salam, affermando che il gruppo continuerà a colpire le navi israeliane o le navi dirette in Israele fino a quando continuerà «l'aggressione e l'assedio» di Gaza.
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