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Julia Wandelt è un bluff. Si era capito, adesso è ufficiale: la ragazza che aveva scioccato il mondo quando in un video aveva sostenuto di essere Maddie, in realtà è una millantatrice: Julia - che usa anche due cognomi, Wendell e Faustyna, - aveva sostenuto di non ricordare i primi anni della sua infanzia. In fondo, non ha un certificato di nascita. Ma dopo settimane di speculazioni, i test del Dna canadesi hanno dimostrato che non era Maddie McCann, perché «non ha alcuna eredità inglese».
Maddie McCann, negativo il test del Dna di Julia Wandelt. «Non è lei. È polacca al 100 per cento»
Un amico d'infanzia - che ha parlato al MailOnline - ha rivelato che Julia è "confusa" e che la saga dell'affermazione di Maddy è la sua quarta storia di una persona (presunta) scomparsa. L'amico ha spiegato: «Quando era adolescente ha iniziato a dire che Dorota non era sua madre e che era davvero una bambina scomparsa in Polonia qualche anno prima». Il MailOnline ha poi aggiunto che Julia ha fatto sapere di essere la studentessa tedesca Inga Gehricke, scomparsa a Stendal nel 2015: anche in quel caso aveva inviato delle foto a un ente di beneficenza polacco come prova. In seguito ha raccontato di essere lascomparsa Acacia Bishop (19 mesi), sparita nello Utah, USA, nel 2003.
Tutte le affermazioni sono state respinte poiché la sua età non si combaciava e in seguito è emerso che aveva inventato la storia di Inga con una sua amica. Julia è infatti figlia (istruita privatamente) di ricchi genitori della classe media della città polacca sud-occidentale di Wroclav.
Un'amica di famiglia ha detto, sempre al MailOnline, che la mamma Dorota è "fuori di sé" dopo le «buffonate» di Julia, aggiungendo che desidera disperatamente ottenere da sua figlia "l'aiuto di cui ha bisogno". Julia ha quasi il 100% di origini polacche, zero origini britanniche o addirittura tedesche. Commentando i risultati del Dna, Julia ha detto: «Devo dire che non ho mai detto di essere Madeleine. Ho sempre detto che credo di poter essere Madeleine».
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Il Messaggero