«Non abbiamo prove contro Christian Brueckner». Il principale sospettato per l'omicidio di Maddie McCann potrebbe essere libero già da...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Maddie, Chi l'ha visto: Christian Brueckner era in Italia dal 2017, il giallo degli omicidi di Marilena e Daniela
Maddie, l'indiscrezione choc: «Nel camper di Brueckner costumi da bagno da bambina e 8.000 foto e video pedopornografici»
«Bisogna essere realistici: potremmo non riuscire a trovare le prove per incriminare Christian Brueckner» ha detto al giornale ‘Braunschweig Zeitun'. Un passo indietro che segue i tanti dettagli sulla pista Brueckner, i suoi precedenti e le notizie riportate dai media su fantomatiche lettere inviate ai McCann. La Procura si dice certa della colpevolezza dell'uomo, ma ammette di non avere sufficienti indizi a suo carico. Intanto, l'uomo - che è in cella dal 2018 - potrebbe presto tornare libero perché avrebbe scontato la pena a cui è stato condannato per aver stuprato una turista in Algarve nel 2005.
Il giorno del verdetto è il 16 luglio e i suoi avvocati contestano alla polizia tedesca di averlo estradato per una condanna per droga e poi processato per un altro reato. I legali del detenuto sostengono che la detenzione e che la sentenza per lo stupro potrebbe essere annullata dalla Corte di giustizia europea. «Dobbiamo essere abbastanza realistici – ha detto Wolters – e ammettere che l'indagine potrebbe non comportare una denuncia per l'omicidio di Madeleine McCann. L'indagine potrebbe essere arrestata se non riusciamo a trovare le prove mancanti».
Il Messaggero