La Ue e il patto di stabilità La Commissione avvia i lavori per proposte di modifica

La Ue e il patto di stabilità La Commissione avvia i lavori per proposte di modifica
BRUXELLES Dopo anni di critiche da tutti i fronti, la Commissione Ue comincerà mercoledì a mettere mano alle regole del Patto di Stabilità e di...

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BRUXELLES Dopo anni di critiche da tutti i fronti, la Commissione Ue comincerà mercoledì a mettere mano alle regole del Patto di Stabilità e di crescita. Il primo passo sarà il lancio di una consultazione presso gli Stati membri, per testare la loro volontà di cambiare le norme che regolano la supervisione dei bilanci. L'operazione partirà con un'analisi delle regole applicate finora. Molta l'autocritica: i debiti non sono scesi, le misure chieste ai Governi hanno favorito politiche pro-cicliche e nonostante la flessibilità gli investimenti non sono stati incentivati. Bruxelles riprenderà insomma la valutazione perlopiù negativa pubblicata ad ottobre scorso dallo European Fiscal Board, il gruppo indipendente di esperti incaricati dalla Ue proprio di giudicare l'applicazione del Patto e delle sue successive strette post-crisi cioè two e six-pack. Gli esperti sottolineavano come le regole fossero diventate troppo complicate e basate su variabili non misurabili come deficit strutturale e output gap, che vengono sempre di più messe in discussione dai Governi. E proponevano una forma di Golden rule per incentivare gli investimenti verdi. Bruxelles non si spingerà così avanti, ma si limiterà a descrivere le criticità delle regole e a sottolineare la necessità di trovare un sistema per aiutare la spesa per il Green Deal, riesaminando anche l'attuale flessibilità.
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Il Messaggero