Afghanistan, studente inglese sceglie una "vacanza" a Kabul. Ma rischia la vita ed è costretto a scappare

Aveva digitato su Google «città più pericolose da visitare». E alla fine aveva optato per Kabul: «Tanto si dice che i talebani non...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Aveva digitato su Google «città più pericolose da visitare». E alla fine aveva optato per Kabul: «Tanto si dice che i talebani non arriveranno prima di un mese» il suo racconto in una delle tante dirette sui social. Lui si chiama Miles Routledge ed è un ragazzo inglese di 22 anni che studia fisica alla Loughborough University del Regno Unito. E ha scelto un timing completamente sbagliato per partire per l'Afghanistan e testimoniare tutto sui suoi canali Twitch o su 4Chan. La sua voglia di scherzare ha rischiato di ritorcersi contro, perché è sbarcato a Kabul il 13 agosto mentre i talebani continuavano l'avanzata. 

Afghanistan, ​«Mi uccideranno. Sono seduta qui in attesa che arrivino»: la denuncia della più giovane sindaca afghana

La "vacanza" folle di Miles

Una scelta «da idiota» (così è stata definita sui social da migliaia di utenti) che rischiava di costargli la vita. Miles - che in più gestisce una pagina di meme su Facebook e si vanta di avere un titolo nobiliare acquistato online - ha cominciato a postare foto e racconti tra l'ironico e lo spavaldo. Una scelta che poteva costargli carissimo. Anche perché nonostante fosse equipaggiato con un pulsante di sos e gli aggiornamenti continui ai suoi amici e follower sui social, quando la situazione a Kabul è cambiata, anche lui si è accorto di essersi messo nei guai.

 

E così ha acquistato prima un burqa per nascondere la sua identità e poi ha fatto il giro delle ambasciate in cerca di aiuto trovandole però già chiuse. Alla fine è riuscito a "salvarsi" arrivando in un rifiugio delle Nazioni Unite insieme ad altri stranieri. E da lì ha realizzato un'altra diretta su Twitch, comunicando agli utenti «di non essersi pentito della partenza». 

Il lieto fine

Nelle scorse ore è riuscito ad essere evacuato negli Emirati Arabi: «Ecco il lieto fine: sono atterrato a Dubai grazie alle brillanti persone nell’esercito britannico. Tutto al sicuro», ha scritto. La lezione però non dev'essergli servita: a "Input" ha raccontato di voler andare in Corea del Nord.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero