Israele, elezioni anticipate ad aprile 2019

Israele, elezioni anticipate ad aprile 2019
Elezioni anticipate in Israele ad aprile del prossimo anno. Lo hanno deciso i capi della coalizione di governo, secondo quanto riferito dai media israeliani. ...

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Elezioni anticipate in Israele ad aprile del prossimo anno. Lo hanno deciso i capi della coalizione di governo, secondo quanto riferito dai media israeliani.


«Nel rispetto della responsabilità nazionale e di bilancio - è scritto nel documento dei partiti della coalizione, Likud compreso - è stato deciso all'unanimità di sciogliere la legislatura alla Knesset e di andare a nuove elezioni all'inizio di aprile al termine di un mandato di quattro anni completo». Secondo i media la data potrebbe essere quella del 9 aprile. Il termine naturale della legislatura in corso era a novembre del 2019. 

I leader della coalizione di governo, hanno dichiarato in un comunicato che la decisione è stata presa «all'unanimità». Secondo quanto riporta la stampa israeliana, la decisione si è resa necessaria quando è apparso evidente che la coalizione, che nella Knesset conta 61 seggi, con una maggioranza di un solo seggio, non sarebbe stata in grado di approvare la legge che estende il servizio militare obbligatorio anche agli ultraortodossi. La scadenza per l'approvazione era fissata al 15 gennaio. In mattinata, i partiti di opposizione Yesh Atid Yisrael Beiteinu avevano ritirato il loro sostegno alla legge.

«La coalizione uscente è il nucleo di quella che le verrà dopo». Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu commentando alla Knesset la decisione della coalizione di governo di voto anticipato ad aprile prossimo, probabilmente martedì 9. «Gli israeliani - ha aggiunto dopo aver elencato i successi del Paese sul piano diplomatico, militare ed economico - faranno cosa giusta se mi confermeranno al governo». Le elezioni - per i media - erano necessarie viste le difficoltà nell'approvazione delle leggi, specie quella sulla riforma di leva degli ebrei ortodossi.
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Il Messaggero