Sono state le forze iraniane a sequestrare la petroliera che, secondo quanto riferito nelle scorse ore, era stata abbordata nel Golfo dell'Oman da uomini armati in uniforme militare e “dirottata” verso la città portuale iraniana di Bandar-e Jask. Lo ha confermato l'agenzia di stampa iraniana Irna in un breve articolo in cui ha riconosciuto il sequestro da parte della Marina di Teheran. L'Irna non ha identificato la nave, ma ha dichiarato che il sequestro è avvenuto a seguito di un ordine giudiziario.

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La disputa

In precedenza la società britannica di sicurezza marittima Ambrey aveva chiarito che si trattava di una petroliera battente bandiera delle Isole Marshall assaltata 50 km a est della città costiera di Sahar, in Oman, mentre il sito web 'Tankertrackers' aveva identificato la nave come la 'St Nikolas', sostenendo che trasportasse «petrolio iracheno». I sospetti erano immediatamente caduti sull'Iran poiché la nave un tempo conosciuta come 'Suez Rajan' era stata coinvolta in una disputa durata un anno che alla fine vide il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti sequestrare un milione di barili di petrolio greggio iraniano a bordo.