Insegnante di piano pubblica un video hot con il figlio di 18 mesi: condannata a 10 anni

Insegnante di piano pubblica un video hot con il figlio di 18 mesi: condannata a 10 anni
Un'insegnante di piano statunitense è stata condannata a 10 anni di reclusione per aver filmato e diffuso sul web video in cui allatta e abusa sessualmente del figlio...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un'insegnante di piano statunitense è stata condannata a 10 anni di reclusione per aver filmato e diffuso sul web video in cui allatta e abusa sessualmente del figlio di appenna 18 mesi. Leigh Felten, 34enne di Tallahassee, in Florida, è una madre single e ha dichiarato in tribuale di «vergognarsi» per aver girato quei filmati, ma anche di non credere che «sia un crimine». «Moralmente non è giusto - ha proseguito - ma sento di essere stata sovraccaricata dall'accusa». La donna, inoltre, ha provato a giustificarsi dicendo di avere problemi di autostima, dopo l'abbandono da parte del padre del bambino.

 
Nei video incriminati si vede la donna allattare il figlio, ma anche massaggiarlo con dell'olio e mostrarne i genitali. Per il tribunale americano che l'ha giudicata si tratta di materiale pedopornografico, che le costerà 10 anni di reclusione. Leigh Felten è stata scoperta e denunciata dalla compagna di un uomo che aveva acquistato su internet i suoi filmati, ma anche avuto incontri di natura sessuale con lei. Per questo motivo, una volta scontata la pena, l'insegnante di piano dovrà affrontare un nuovo processo. Il bambino è stato dato in custodia al padre naturale.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero