Indonesia, esplosione davanti alla chiesa di Makassar: «Molti feriti» Video choc

​Indonesia, un'esplosione davanti alla chiesa di Makassar ha funestato la domenica delle Palme, e seconde le primissime informazioni il bilancio è...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

​Indonesia, un'esplosione davanti alla chiesa di Makassar ha funestato la domenica delle Palme, e seconde le primissime informazioni il bilancio è tragico: «Molti feriti», riportano alcune fonti, con una prima stima di almeno 14 feriti.

L'esplosione è avvenuta fuori dalla cattedrale nella città portuale di Makassar, capitale della provincia del Sulawesi meridionale, nell' Indonesia orientale.

 

«Due kamikaze»

 

«Stiamo indagando sulla fonte dell'esplosione», ha detto ai media locali il portavoce della polizia provinciale del Sud Sulawesi E Zulpan.

L'esplosione sarebbe stata opera di due kamikaze, afferma il portavoce della polizia nazionale Argo Yuwono. Due persone presumibilmente stavano guidando una motocicletta cercando di entrare nell'area della cattedrale, ma sono state trattenute dai membri del personale di sicurezza della chiesa.

 

 

Il governo condanna l'attacco

 

Il governo indonesiano ha condannato con forza l'attacco avvenuto al complesso della chiesa della cattedrale nella città di Makassar, nella provincia di South Sulawesi. Il ministro indonesiano per gli affari religiosi Yaqut Cholil Qoumas ha detto che questo attentato è stato un atto atroce. L'attacco è avvenuto quando i cristiani in Indonesia stavano celebrando la Domenica delle Palme.

 

 

 

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero