India, sassi e pietre sul corteo nuziale di una "casta inferiore"

Lavoro nei campi a Calcutta
Esponenti di una casta superiore hanno cercato ieri, in un villaggio del Gujarat, di impedire il corteo nuziale di un Dalit (la casta che un tempo era detta dei...

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Esponenti di una casta superiore hanno cercato ieri, in un villaggio del Gujarat, di impedire il corteo nuziale di un Dalit (la casta che un tempo era detta dei «paria» o «intoccabili») prendendo gli invitati a sassate. L'attacco si è concluso con l'intervento della polizia che ha disperso gli assalitori a bastonate. Il quotidiano The Indian Express scrive che questo è il quarto assalto nel distretto ai danni di Dalit nel giro di appena una settimana: secondo il racconto di un amico dello sposo, la festa ieri è finita male anche se la famiglia dello sposo aveva chiesto in anticipo la protezione della polizia. Gli esponenti della classe «alta» non tollerano che i Dalit festeggino il matrimonio come tutti gli altri indù; dalla mattina si erano radunati a piccoli gruppi ai lati della strada principale, dove sarebbe passata la processione nuziale e svolgevano riti di purificazione. Quando lo sposo si è avvicinato, circondato da suonatori, parenti e amici, hanno cominciato a tirare pietre e sassi colpendo anche gli agenti. La polizia non ha avuto scelta, e li ha caricati coi bastoni. L'intolleranza e la violenza nei confronti delle caste considerate più basse resta molto presente, anche se vietata dalla Costituzione, soprattutto nelle aree rurali del paese.
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Il Messaggero