Un gigantesco iceberg si è staccato dall'Antartide: è più grande di Sidney

Si chiama D-28. Ma la sigla non rende l'idea delle dimensioni di questo iceberg che si è staccato dall'Antartide. "Il Dente che sta per cadere"...

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Si chiama D-28. Ma la sigla non rende l'idea delle dimensioni di questo iceberg che si è staccato dall'Antartide. "Il Dente che sta per cadere" (così lo hanno chiamato per anni i ricercatori) alla fine si è staccato. Lo ha documentato il satellite Copernico con le immagini che mostrano il "pezzo" ora di ghiaccio ora alla deriva.


Cosa dice l'Onu a proposito del clima
 



L'iceberg di 315 miliardi di tonnellate è il più grande misurato negli ultimi 50 anni. Per capirci, i suoi 50 chilometri per 30 sono all'incirca pari all'estensione di una grande capitale europea come Londra. Secondo gli scienziati non si tratterebbe di un fenomeno legato strettamente al cambiamento climatico: «E' il naturale ciclo del ghiaccio» hanno detto i membri dell'Australian Antartic Division.


Il distacco dell'iceberg dalla calotta antartica «è parte del normale ciclo della calotta polare in cui osserviamo eventi maggiori di distacco ogni 60-70 anni», secondo l'esperta, che spiega come le calotte polari «devono perdere massa perché guadagnano massa e devono restare delle stesse dimensioni». L'aumento di massa viene dalla neve che cade sul continente e dai ghiacciai che si muovono lentamente verso la costa. L'iceberg non avrà impatto sui livelli marini poiché già galleggiava, spiega il glaciologo della Divisione Antartica Ben Galton-Fenzi. «Sarà tuttavia interessante vedere come la perdita di questa massa di ghiaccio avrà effetto sullo scioglimento sotto la calotta polare e sui tempi con cui il ghiaccio si stacca dal continente», aggiunge.
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Il Messaggero