Hutt River, a 93 anni muore il principe dello Stato mai riconosciuto

Hutt River, a 93 anni muore il principe dello Stato mai riconosciuto
E’ morto un sognatore: il fondatore di un micro Stato nell'Australia dell'Ovest che non è mai stato riconosciuto da nessuno (se non dal fisco quando gli ha...

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E’ morto un sognatore: il fondatore di un micro Stato nell'Australia dell'Ovest che non è mai stato riconosciuto da nessuno (se non dal fisco quando gli ha chiesto oltre 2 milioni di dollari di arretrati). Il principe Leonard ha lasciato il suo principato a 93 anni per colpa di un’infezione al torace. Nel 2017 aveva abdicato in favore del figlio, Graeme. La nazione in questione è il Principato di Hutt River che oggi, per lutto, ha deciso di chiudere le proprie frontiere per tre settimane. Le porte, spiega un comunicato del principe, riapriranno il 4 marzo.


Il principato, racconta il quotidiano britannico Guardian nacque nel 1970 quando Leonard Casley dichiarò la sua fattoria una provincia indipendente. Il motivo? Una disputa con il governo australiano sulle quote di produzione di grano. Sta di fatto che oggi Hutt River (30 residenti) fa circa 40mila visitatori ogni anno ed è diventata una opportunità per collezionisti di monete e di francobolli.

Comunque, a parte una lettera della Regina Elisabetta (Leonard volle 'riconoscerla' come suo Capo di Stato) in occasione dei 50 anni di matrimonio tra il Principe e la sua consorte, a ricordarsi del Principato ci fu l'ufficio australiano delle tasse. Furono loro a presentare un ricorso contro l'autoproclamata nazione: doveva all'Australia circa 2,64 milioni di dollari in tasse non pagate.






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Il Messaggero