Argentina, hacker svuotano i database delle patenti: c'è anche quella del presidente Milei

Il presunto pirata informatico, che ha pubblicato un campione delle patenti sottratte, chiede 3.000 dollari per i 5,7 milioni di documenti rubati

Argentina, hacker svuotano i database delle patenti: c'è anche quella del presidente Milei
Colpo grosso degli hacker in Argentina: il governo ha confermato il furto del database di tutte le patenti di guida del Paese, tra cui quelle del presidente, Javier Milei, del...

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Colpo grosso degli hacker in Argentina: il governo ha confermato il furto del database di tutte le patenti di guida del Paese, tra cui quelle del presidente, Javier Milei, del ministro della Sicurezza, Patricia Bullrich, e del ministro della Difesa, Luis Petri, oltre ad altri politici e personaggi dello spettacolo. Il presunto pirata informatico, che ha pubblicato un campione delle patenti sottratte, chiede 3.000 dollari per i 5,7 milioni di documenti rubati.

La più grande violazione di dati di tutti tempi, più di 26 miliardi di utenti hackerati. Gli esperti di sicurezza: «La madre di tutte le violazioni»

 

L'autore dell'attacco sarebbe lo stesso che all'inizio di aprile ha rubato 116.000 foto dai database del Registro nazionale delle persone (Renaper). Secondo lui, la colpa della fuga di notizie è del capo dello Stato. «Il presidente Milei non è interessato ad avere un piano di sicurezza informatica, come in altri Paesi del mondo», si legge in un comunicato scritto in inglese.

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Il Messaggero