Gaza, Netanyahu a Blinken: no ad accordo che preveda la fine guerra. Gli Usa: «Imperativo aumenti degli aiuti»

Gli aggiornamenti in tempo reale sulla situazione in Medio Oriente

Gaza, Netanyahu a Blinken: no ad accordo che preveda la fine guerra. Gli Usa: «Imperativo aumenti degli aiuti»
Guerra a Gaza, gli aggiornamenti in diretta. Nell'incontro avuto a Gerusalemme, il premier Benjamjn Netanyahu ha ribadito al segretario di Stato americano Antony Blinken che...

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Hamas, «Una vittoria» l'annuncio della Colombia

Hamas esulta per l'annuncio della Colombia sulla rottura delle relazioni diplomatiche con Israele. In un comunicato la fazione palestinese al potere a Gaza definisce la mossa del presidente colombiano Petro «una vittoria».

Tv Israele, "Sinwar considera una trappola l'accordo"

Yahya Sinwar, leader di Hamas a Gaza, considera la proposta di intesa per una tregua come «una trappola». Lo riferisce la tv israeliana Channel 12 che cita una fonte vicina a Sinwar, secondo quanto riferisce il Times of Israel. Secondo Sinwar, «la proposta sul tavolo non è una proposta egiziana, ma una proposta israeliana sotto mentite spoglie». La fonte ha riferito a Channel 12 che Sinwar sarebbe riluttante in quanto l'accordo non garantisce la fine della guerra e afferma anche che i recenti commenti a favore dell'intesa da parte dei leader di Hamas in esilio sono privi di significato in quanto non parlano a nome del gruppo. 

Colombia, stop alle relazioni diplomatiche con Israele

La Colombia rompe le relazioni diplomatiche con Israele. Lo annuncia il presidente Petro.

Blinken: "Israele non attacchi Rafah, Hamas accetti intesa"

Il segretario di Stato Usa Antony Blinken, in visita in Israele, ha suggerito allo Stato ebraico «altre soluzioni» piuttosto che attaccare Rafah, l'ultima cittadina nel sud della Striscia di Gaza dove ci sono un milione e mezzo di sfollati, e allo stesso tempo ha esortato Hamas ad accettare l'intesa, perché in caso contrario mostrerebbe che non gli importa nulla del destino dei palestinesi.

Gallant: ci prepariamo per operazione a Rafah

«Israele assumerà ogni iniziativa per il ritorno degli ostaggi ma si sta preparando per l'operazione a Rafah». Lo ha detto il ministro della difesa israeliano Yoav Gallant accompagnandolo nella visita al valico di Kerem Shalom da dove poi partono gli aiuti umanitari per Gaza. Quella di Blinken è la prima visita di un esponente dell'amministrazione di Joe Biden a Kerem Shalom che si trova, in territorio israeliano, a poca distanza da Rafah.

Israele riapre valico di Erez con il nord della Striscia

Israele ha riaperto il valico di Erez con il nord della Striscia dopo circa 7 mesi dalla sua distruzione per l'attacco di Hamas del 7 ottobre. Una mossa sollecitata dagli Usa per portare più aiuti all'enclave palestinese e concretizzatasi nel giorno della visita in Israele del segretario di stato Antony Blinken. La riapertura era stata sollecitata anche dalle agenzie internazionali. Israele aveva annunciato la ripresa delle attività del valico lo scorso mese.

Netanyahu: «L'operazione a Rafah non dipende da nulla»

«L'operazione a Rafah non dipende da nulla». Lo ha detto, in riferimento all'incontro con il segretario di stato Usa Antony Blinken, l'ufficio di Benyamin Netanyahu al Times of Israel confermando che l'azione «avverrà". «Il premier - ha aggiunto - lo ha detto chiaramente al segretario di stato Usa Antony Blinken». Un'altra fonte israeliana, riferita sempre da Times of Israel, ha fatto sapere che Netanyahu ha chiarito a Blinken che Israele "è interessato ad un accordo e al tempo stesso a rovesciare Hamas». 

Blinken a Netanyahu: «Imperativo aumenti aiuti a Gaza»

«A Gerusalemme ho incontrato il premier israeliano Benjamin Netanyahu sugli sforzi per raggiungere un accordo di cessate il fuoco con il rilascio degli ostaggi e sull’imperativo di sostenere l’aumento degli aiuti ai civili in tutta Gaza». Lo scrive su X il segretario di Stato americano Antony Blinken.

Turchia: «Come Sudafrica denunceremo Israele alla Corte di Giustizia internazionale»

«Come Turchia, abbiamo deciso di prendere parte nel caso (per genocidio) presentato dal Sudafrica contro Israele alla Corte di Giustizia internazionale». Lo ha affermato il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, durante una conferenza stampa congiunta con l'omologa indonesiana, Retno Marsudi, ad Ankara, trasmessa dalla tv di Stato turca Trt. «Presenteremo la nostra richiesta ufficiale alla Corte internazionale di Giustizia una volta completato il procedimento legale», ha detto Fidan durante la conferenza stampa.

Blinken ribadisce "no" Usa a operazione a Rafah

Il segretario di Stato americano Antony Blinken «ha ribadito» al premier israeliano Benjamin Netanyahu «la posizione chiara degli Stati Uniti su Rafah». Lo ha detto il portavoce del dipartimento di Stato americano, Matthew Miller, a proposito del no di Washington all'operazione militare senza chiare garanzie di sicurezza per la popolazione civile ammassata nel sud della Striscia di Gaza.

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Il Messaggero