Gerusalemme, scontri tra polizia e palestinesi sulla Spianata delle Moschee: almeno 150 feriti

Scontri tra polizia israeliana e manifestanti palestinesi sulla Spianata delle Moschee a Gerusamemme: almeno 150 i feriti, ma il conto è già salito rapidamente nelle...

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Scontri tra polizia israeliana e manifestanti palestinesi sulla Spianata delle Moschee a Gerusamemme: almeno 150 i feriti, ma il conto è già salito rapidamente nelle ultime ore ed è destinato a farlo ancora.

Secondo fonti palestinesi, la polizia è entrata in forze nella moschea di Al-Aqsa mentre migliaia di persone seguivano la preghiera del mattino. Alcuni video diffusi sui social mostrerebbero i palestinesi lanciare pietre contro gli agenti e questi rispondere con gas lacrimogeni, granate stordenti e pallottole di gomma. La radio militare israeliana, invece, ha dato una versione diversa: per il secondo venerdì del Ramadan, fedeli islamici avrebbero sfilato in corteo nella Spianata ostentando bandiere di Hamas e hanno attaccato le forze di sicurezza israeliane lanciando sassi e sparando fuochi di artificio ad altezza d'uomo. Alcune decine di persone si sono poi barricate nella Moschea al-Aqsa. Secondo la polizia l'intervento degli agenti si è reso necessario per impedire che sassi cadessero nella sottostante spianata del Muro del Pianto. Migliaia di agenti sono stati dislocati a Gerusalemme per mantenere il controllo della situazione mentre da stasera si celebra anche la Pasqua ebraica.

Il bilancio

Il bilancio è salito a circa 150 feriti. Lo riportano i media palestinesi secondo cui la Mezzaluna Rossa ha approntato un ospedale da campo all'interno della Spianata. Nabil Abu Rudeina - portavoce del presidente Abu Mazen - ha denunciato «l'assalto» da parte della polizia di Israele alla Moschea Al-Aqsa come «uno sviluppo pericoloso e una dichiarazione di guerra al popolo palestinese». Nelle ultime settimane la tensione è salita a seguito di una serie di attacchi portati dai palestinesi in Israele con 14 vittime. Per reazione, Israele ha effettuato arresti e operazioni militari in Cisgiordania, con scontri e morti anche tra i palestinesi. 

 

 

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Il Messaggero