Spagna, la Corte suprema blocca lo spostamento delle spoglie del dittatore Franco

Spagna, la Corte suprema blocca lo spostamento delle spoglie del dittatore Franco
La Corte suprema spagnola ha bloccato la riesumazione delle spoglie di Francisco Franco dal mausoleo che si trova nel memoriale per i caduti della guerra civile al cimitero di El...

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La Corte suprema spagnola ha bloccato la riesumazione delle spoglie di Francisco Franco dal mausoleo che si trova nel memoriale per i caduti della guerra civile al cimitero di El Pardo, Madrid, dove è sepolta la moglie. Cinque giudici hanno accolto all'unanimità la richiesta della famiglia del dittatore. Lo rende noto El Pais. Il trasferimento delle spoglie di Franco, decisa dal governo di Pedro Sanchez, era in programma lunedì prossimo. La Corte suprema spagnola ha sospeso la riesumazione in attesa di una sentenza definitiva sul ricorso presentato dai familiari del dittatore. 


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La rimozione delle spoglie di Franco dalla Valle dei Caduti, alle porte di Madrid, è da anni oggetto di dibattito e scontro in Spagna. Da una parte, chi ritiene che la presenza della tomba di Franco nel memoriale dedicato alle vittime della guerra civile del 1936-39 sia una mancanza di rispetto. Dall'altra, i nostalgici del Caudillo, morto 43 anni fa. Ma anche parte della politica, come i popolari e Ciudadanos, contrari a riaprire vecchie ferite. I socialisti di Sanchez, fin dal loro arrivo al governo un anno fa, hanno invece spinto per spostare i resti di Franco e convertire il suo mausoleo in un «luogo di riconciliazione», e lo scorso marzo il consiglio dei ministri ha emesso un decreto per la riesumazione il 10 giugno. Oggi, il governo ha fatto sapere che rispetterà la decisione della Corte Suprema, ma andrà comunque avanti: «Raggiungere l'obiettivo finale è più importante di tutta la strada che dobbiamo percorrere», ha dichiarato la vicepremier Carmen Calvo.

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Il Messaggero