Privacy, Facebook patteggia: pagherà 5 miliardi di dollari

Privacy, Facebook patteggia: pagherà 5 miliardi di dollari
Facebook pagherà 5 miliardi di dollari per risolvere la disputa sulle violazioni della privacy. Lo annuncia la Federal Trade Commissione. Si tratta di una «sanzione...

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Facebook pagherà 5 miliardi di dollari per risolvere la disputa sulle violazioni della privacy. Lo annuncia la Federal Trade Commissione. Si tratta di una «sanzione senza precedenti» affermano le autorità americane. L'accordo raggiunto fra la Federal Trade Commission e Facebook prevede anche la creazione di un comitato indipendente per la privacy, mettendo di fatto fine alla possibilità per Mark Zuckerberg di avere l'ultima parola sul tema.


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A Facebook viene inoltre richiesto di non usare a scopi pubblicitari i numeri di telefono ottenuti dai suoi utenti per motivi di sicurezza. L'accordo è stato approvato dalla Federal Trade Commission con tre voti a favore, quelli repubblicani, e due contrari, quelli dei due membri democratici. «L'ammontare della sanzione è senza precedenti nella storia della Ftc» afferma il presidente della Federal Trade Commission, il repubblicano Joseph Simmons. «L'obiettivo non è solo quello di punire ma soprattutto di cambiare l'intera cultura della privacy di Facebook, facendo così scendere il rischio di violazioni» aggiunge.

Rohit Chopra, uno dei due membri democratici della Federal Trade Commisison, non è invece soddisfatto. «Quando le società posso violare la legge, pagare multe salate ma continuare a essere in utile e a mantenere intatto il loro modello di utile, non si può cantare vittoria» spiega Chopra. Rebecca Kelly Slaughter, l'altra democratica in commissione, ritiene che viste le ripetute violazioni di Facebook la Ftc avrebbe dovuto fare causa alla società e a Zuckerberg per innescare un possibile cambio di comportamento della società.


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Il Messaggero