Erdogan, nella registrazione dell'omicidio Khashoggi si sente: «So come tagliare»

Nella registrazione audio dell'omicidio del giornalista saudita Jamal Khashoggi, avvenuta il 2 ottobre scorso nel consolato di Riad a Istanbul, si sente uno degli assassini...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nella registrazione audio dell'omicidio del giornalista saudita Jamal Khashoggi, avvenuta il 2 ottobre scorso nel consolato di Riad a Istanbul, si sente uno degli assassini dire: «Io so come tagliare». Lo ha dichiarato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan parlando della registrazione da lui condivisa con funzionari americani ed europei. «Lo abbiamo fatto ascoltare a tutti: Stati Uniti, Germania, Francia, Canada.


LEGGI ANCHE: Khashoggi, le ultime parole: «Non respiro». Poi il rumore di una motosega
LEGGI ANCHE: Time, i giornalisti in pericolo le persone dell'anno: in copertina Khashoggi

LA DICHIARAZIONE
L'uomo dice chiaramente: "So come tagliare". Questo uomo è un soldato. Queste cose sono tutte contenute nelle registrazioni audio», ha detto Erdogan in un discorso a Istanbul. Secondo il procuratore capo della città turca, Khashoggi è stato soffocato dai suoi assassini all'interno del consolato prima che il suo corpo venisse fatto a pezzi. Il cadavere non è ancora stato ritrovato. 

 

Erdogan ha anche criticato Riad per aver fornito diverse versioni su come Khashoggi fosse stato ucciso. «Il principe ha detto che Jamal Khashoggi ha lasciato il consolato. Jamal Khashoggi è un bambino? La sua fidanzata lo stava aspettando fuori - ha dichiarato Erdogan - Credono che siamo tutti stupidi. Questa nazione non è stupida e sa come riconoscere i responsabili». La scorsa settimana funzionari turchi hanno spiegato che il procuratore capo di Istanbul aveva «forti sospetti» sul fatto che Saud al-Qahtani, stretto consigliere del principe ereditario saudita Mohammad bin Salman, e il generale Ahmad al-Asiri, vice capo dell'intelligence, siano tra coloro che hanno pianificato l'uccisione di Khashoggi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero