Egitto, protesta in piazza Tahrir contro al Sisi: arresti e lancio di lacrimogeni

Egitto, protesta in piazza Tahrir contro al Sisi: arresti e lancio di lacrimogeni
Torna la tensione in piazza Tahrir, al Cairo, dove la polizia egiziana ha usato i gas lacrimogeni per disperdere centinaia di persone che si erano radunate per protestare contro...

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Torna la tensione in piazza Tahrir, al Cairo, dove la polizia egiziana ha usato i gas lacrimogeni per disperdere centinaia di persone che si erano radunate per protestare contro il governo del presidente Abdelfettah Al Sisi. Lo scrive Al Jazeera, secondo cui diversi manifestanti sono stati arrestati. Piazza Tahrir è il simbolo della primavera araba egiziana: qui nel 2011 si radunarono milioni di persone per destituire l'allora presidente Hosni Mubarak.


I manifestanti hanno raccolto l'appello lanciato in questi giorni sui social media da un imprenditore egiziano, Mohamed Ali, in esilio in Europa, che ha accusato lo stesso presidente e diversi generali di corruzione. Secondo quanto riferiscono testimoni all'Ansa, le forze di sicurezza hanno bloccato tutte le vie di accesso alla piazza.

«Il popolo vuole la caduta del regime», si sente gridare dalla folla. Lo slogan è ripreso anche da altra gente intorno alla piazza, che non può entrare perché gli accessi sono stati bloccati dai militari. 

Alcuni giovani manifestanti usciti dalla piazza affermano che alcuni di loro sono stati arrestati. Alcuni video diffusi sui social media, la cui autenticità non può essere verificata, mostrano analoghe manifestazioni in diverse altre città, come Alessandria, Suez, Mahallah e Damietta, dove i manifestanti hanno abbattuto uno striscione con la fotografia del presidente al Sisi.. Sisi è partito oggi per New York, dove mercoledì prenderà la parola davanti all'Assemblea generale dell'Onu.

 

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Il Messaggero