Earth Hour, hanno partecipato 192 Paesi: spente anche Tour Eiffel, London Eye e Acropoli di Atene

Ponte Vecchio a Firenze
Ciascuno alle sue 20,30, sono stati 192 i Paesi in tutto il mondo che ieri hanno partecipato alla 13esima edizione di Earth Hour, la più grande mobilitazione globale...

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Ciascuno alle sue 20,30, sono stati 192 i Paesi in tutto il mondo che ieri hanno partecipato alla 13esima edizione di Earth Hour, la più grande mobilitazione globale del Wwf per il clima, che invitava a spegnere le luci per un’ora come gesto simbolico per contrastare la crisi ambientale. Leader globali, celebrità, artisti, giovani, associazioni, imprese e milioni di cittadini hanno fatto sentire la propria voce per il Pianeta, al grido di “Speak up for Nature”, diventando protagonisti dell’edizione di Earth Hour più seguita di sempre, con 6.7 miliardi di impression (numero stimato di visualizzazioni) a livello globale sui social media e altre piattaforme compresi TikTok e LinkedIn. #EarthHour e gli altri hashtag correlati hanno fatto tendenza in 42 Paesi su Twitter e sulla ricerca di Google. Il video Virtual Spotlight, pubblicato all’inizio dell’ora di buio, ha invitato gli utenti ad accendere i riflettori sul pianeta, facendoli riflettere sul collegamento tra la perdita di natura e il diffondersi di pandemie, e ha ricevuto 2,4 milioni di visualizzazioni in 24 ore, diventando il video più seguito in tutte le edizioni di Earth Hour. 

Molti monumenti iconici nel mondo hanno spento le loro luci alle ore 20.30 locali: l’Olympic Bird's Nest Stadium a Beijing, le Petronas Towers a Kuala Lumpur, il London Eye, la Torre Eiffel, lo Skytree di Tokyo, il Cremlino, il Victoria Harbour di Hong Kong, la Porta di Brandeburgo a Berlino, la Basilica di San Pietro e il Colosseo a Roma, il palazzo della regina Rova di Antananarivo in Madagascar, l’Acropoli di Atene, la Sydney Opera House, le Cascate del Niagara, il grattacielo Taipei 101 e i meravigliosi giardini sulla baia di Singapore. In Italia In Italia 315 comuni hanno spento monumenti o edifici pubblici rappresentativi, tra cui a Roma il Colosseo, il Palazzo Senatorio e la Basilica di San Pietro, a Verona l'Arena, a Firenze Palazzo Vecchio, Torre Arnolfo, Ponte Vecchio e Santa Maria del Fiore, a Bari le Lanterne del Lungomare e la Torre dell’Orologio, a Caserta la Reggia ed ancora, Bologna, Trieste, Venezia, Pescara, Cagliari, Napoli e diverse altre province.

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Il Messaggero