Appello della polizia: «Non gettate droga nel bagno, gli alligatori diventano più aggressivi»

Singolare appello, quello lanciato dall'ufficio del Dipartimento di Polizia di Loretto, nel Tennessee, pochi giorni fa. Pubblicato sulla propria pagina Facebook, il comunicato...

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Singolare appello, quello lanciato dall'ufficio del Dipartimento di Polizia di Loretto, nel Tennessee, pochi giorni fa. Pubblicato sulla propria pagina Facebook, il comunicato recitava: "Per favore, smettete di buttare la metanfetamina nel gabinetto". Inutile sottolineare che, un appello del genere, non sarebbe potuto passare inosservato. Tanto che, le più grandi testate del Paese a stelle e strisce, lo avevano immediatamente ripreso e, talvolta con ironia, condiviso.


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Tuttavia, la faccenda sembra tutt'altro che comica. Quelle sostanze infatti, una volta disciolte nell'acqua e arrivate nel fiume, potrebbero finire nella pancia della fauna selvatica che, da quelle parti, comprende temibili alligatori. E non c'è dubbio che trovarsi di fronte ad un grosso alligatore in crisi di astinenza, potrebbe rivelarsi un problemino non da poco. Tutto sarebbe nato da un blitz antidroga che, sabato scorso, aveva portato la polizia ad intervenire all'interno di una abitazione di un trafficante che, vistosi scoperto, aveva cercato di eliminare le prove gettando la droga nello scarico del gabinetto. Evidentemente non nuovi a tali atteggiamenti, gli agenti erano riusciti ad intervenire in tempo.


Così, dopo l'ennesimo caso, il dipartimento di polizia aveva deciso di informare pubblicamente la cittadinanza sui rischi di tali operazioni sciagurate. Quelle acque, così contaminate, non sarebbero più gestibili dagli addetti alle fognature, impreparati a purificarle da sostanze stupefacenti. Da qui, l'appello che proseguiva, "chiunque sia a conoscenza di traffico di stupefacenti, ci faccia una segnalazione. Inoltre, se avete in casa dei farmaci scaduti, portateli nei centri di smaltimento". Poi, vengono sottolineate le conseguenze dell'assunzione di droghe da parte degli animali. "Abbiamo già avuto modo di vedere l'effetto di metanfetamina su anatre e oche nel nostro territorio. Per questo non possiamo immaginare cosa potrebbe fare un alligatore in quello stato". Nemmeno noi.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero