Il tweet oltraggioso è stato rimosso anche se è costato il posto al viceministro dell'Informazione dello Zimbabwe destituito in poche ore per il commento...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Le tre attiviste erano state prelevate in un villaggio, mentre erano in un negozio, la scorsa settimana e poi ritrovate in condizioni terribili. L'associazione Women's Academy for Leadership and Political Excellence (Walpe), ha denunciato l'episodio e lo scherno da parte dell'onorevole Mutodi. «E' scioccante e deludente che il viceministro Mutodi possa vedere le donne solo come oggetti sessuali senza capacita' di partecipare ai processi politici. Un affermazione del genere non fa altro che portare avanti la discriminazione che deriva dal patriarcato». Gli avvocati delle tre attiviste torturate e stuprate hanno raccontato a Human Rights la violenza e i particolari nella speranza di arrivare ai responsabili. Sono state trovate in «condizioni terribili, con orrendi segni addosso degli abusi subiti, e una aveva anche difficoltà a camminare e restare in piedi per il dolore».
Le donne interrogate successivamente hanno aggiunto che dopo essere state prelevate con la scusa un "arresto" sono state fatte salire a forza su una Toyota nera e degli uomini le hanno condotte lontano, ai margini della foresta e poi violentate. I racconti choccanti di quello che hanno subito sono stati riportati dai giornali locali.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero