Il coronavirus continua a mietere vittime, in Italia (105.792 contagi) e nel mondo. Nel lunedì nero degli Usa il numero dei decessi supera le 3.000 unità, con...
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Dati mondiali. Sono più di 40.000 i morti e oltre 825.000 i casi di coronavirus nel mondo. È quanto emerge dagli ultimi dati della Johns Hopkins University. La maggior parte dei 787.631 casi si registra negli Usa (164.610), seguiti da Italia (101.739) e Spagna (87.956). È invece in Italia, secondo la Johns Hopkins University, il bilancio più pesante della pandemia con 11.591 morti con coronavirus, seguita dalla Spagna (7.716).
Belgio choc. Una bimba di 12 anni è morta in Belgio a causa del coronavirus. Lo hanno annunciato oggi le autorità sanitarie locali stando a quanto scrive l'agenzia di stampa Belga. «È un evento molto raro ma che ci ha sconvolti», ha detto il virologo Emmanuel André nel corso della consueta conferenza stampa, scrive Le Soir.
Allarme Oms. «L'epidemia è tutt'altro che finita in Asia e nel Pacifico. Questa sarà una battaglia a lungo termine e non possiamo abbassare la guardia». Lo ha detto oggi Takeshi Kasai, direttore regionale dell'Oms per il Pacifico occidentale in un briefing in videoconferenza, riporta il Guardian. «Anche nei paesi e nelle aree di questa regione in cui la curva dei contagi si è appiattita, continuano a comparire nuovi focolai i casi importati continuano a destare preoccupazione», ha aggiunto il consigliere tecnico Matthew Griffith, citando Singapore e Corea del Sud.
India boom di casi. A una settimana dall'inizio del lockdown, si è registrato il maggiore incremento di casi di coronavirus in un giorno, 227, registrati ieri, portando il numero totale a 1.251, con 32 morti.
Spagna sopra gli 80mila casi. I casi di contagio in Spagna hanno superato quota 80.000 e si avvicinano a quelli registrati finora in tutta la Cina: è quanto emerge dai dati della John Hopkins University. Per l'esattezza, la Spagna conta ora 80.110 casi contro gli 82.156 della Cina. I morti in Spagna sono 6.803 e le persone guarite sono 14.709.
Africa. Sale a 146 il numero dei morti con coronavirus in Africa. I dati diffusi stamani dal Centro di controllo delle malattie dell'Unione Africana (Cdc Africa) confermano che restano 46 i Paesi del continente colpiti dalla pandemia con un totale di almeno 4.760 casi di infezione. Ci sono anche le buone notizie: sono 335 le persone guarite dopo aver contratto la Covid-19. Secondo gli ultimi dati sono 19 i Paesi in cui si registrano vittime: Egitto (40), Algeria (31), Marocco (26), Burkina Faso (12), Tunisia (8), Repubblica democratica del Congo (8), Ghana (5), Mauritius (3), Sudan (2), Camerun (2), Kenya (1), Gambia (1), Gabon (1), Zimbabwe (1), Capo Verde (1), Nigeria (1), Niger (1), Togo (1) e Sudafrica (1). I Cdc riferiscono di una vittima in Sudafrica nonostante il 27 marzo le autorità sanitarie del Paese avessero confermato il decesso di due persone a causa del coronavirus.
Germania. Sono saliti a 62.435 i casi di contagio da Coronavirus in Germania, stando ai dati della John Hopkins University, e le vittime sono 541. Per il Robert Koch Institut, che ha aggiornato i dati ufficiali a mezzanotte, il numero dei positivi è 57.298 (quasi cinquemila casi più del giorno precedente) e 455 sono le vittime.
Corea del Sud. La Corea del Sud ha avuto domenica 78 contagi da coronavirus, meno dei 105 di sabato, quando sono stati motivo di preoccupazione i focolai a Seul (16 casi legati a una chiesa), le aree limitrofe e le infezioni importate per le quali è stata disposta la quarantena di 14 giorni a tutti gli arrivi nel Paese. Il Korea Centers for Disease Control and Prevention ha reso noto che i decessi sono saliti a 158 (+6). Le infezioni sono salite a 9.661, di cui 4.275 casi sotto cure mediche e 5.228 dimessi dagli ospedali, con un tasso di guarigione al 54%.
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Il Messaggero