Sri Lanka, migliaia di persone in fila per acquistare cibo: il Governo accusa la stampa

Code di persone in attesa di comprare generi alimentari nello Sry Lanka in una foto pubblicata da Yahoo News ripresa dai circuiti internazionali
«Per quale motivo esiste una emergenza cibo nello Sri Lanka?». E' la domanda che viene posta dai corrispondenti della Bbc World da Colombo, capitale del Paese...

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«Per quale motivo esiste una emergenza cibo nello Sri Lanka?». E' la domanda che viene posta dai corrispondenti della Bbc World da Colombo, capitale del Paese insulare a sud dell'India, i quali scrivono che «gli scaffali dei supermarket» gestiti dalle autorità governative sono a corto di materie prime e «in alcuni casi vuoti». Mancano latte in polvere, cereali e riso. L'emigrazione cingalese in Italia negli ultimi decenni è stata imponente. La scarsità viene messa in relazione con le misure anti Covid. La Bbc, basata ovviamente a Londra, in Inghilterra, dà conto del fatto che «il Governo locale nega le difficoltà e incolpa la stampa di diffondere paure». Tuttavia l'esecutivo, aggiunge l'emittente britannica, «ha dichiarato lo stato di emergenza e il capo della Banca Centrale dello Sri Lanka si è dimesso nel mezzo di una crisi valutaria». A fine agosto il presidente dello Sri Lanka (Ceylon, quando era una colonia della Gran Bretagna, ndr) ha annunciato, - aggiungono i corrispondenti della Bc - «severi controlli sulla fornitura di beni di prima necessità». La misura sarebbe stata presa per evitare che i commercianti accumulassero derrate nei magazzini in attesa di far salire i prezzi. Un tentativo, insomma, di controllare una possibile fiammata inflazionistica. La moneta cingalese si sta deprezzando, questo appesantisce il debito con l'estero e ora «il rallentamento economico è preoccupante». «Fino a poco tempo fa lo Sri Lanka aveva una delle economie più forti dell'Asia meridionale». Le misure legate all'epidemia avrebbero rimesso in discussione le posizioni conquistate.

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Il Messaggero