Un gruppo di 45 volontari si sottoporrà a un test per verificare l'efficacia di un vaccino realizzato da un centro di ricerca di Seattle, negli Stati Uniti. Sono...
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Coronavirus, cure e vaccini: a che punto ci troviamo
Coronavirus, “guerra del vaccino”: la Germania difende la sua ricerca dai miliardi offerti da Trump
Nei laboratori di tutto il mondo è partita la corsa a trovare un prodotto che immunizzi dal nuovo coronavirus. A quanto si sa, questo statunitense è il primo esperimento compiuto sugli esseri umani, mentre in molti altri centri di ricerca si sta procedendo con tentativi sugli animali, come accade nella prassi ordinaria per tutti i nuovi farmaci. La società Moderna Therapeutics, che finanzia il progetto, afferma che in questo caso si può procedere direttamente sulle persone perché il processo di produzione lo consente: «Questo vaccino usa tecnologie pre-esistenti» spiega John Tregoning, infettivologo dell'Imperial College di Londra. «È prodotto seguendo standard elevati, utilizzando materie sicure per gli uomini. Le persone sottoposte al test saranno monitorate. Stiamo procedendo molto veloci, è vero, ma questa non è una gara tra scienziati, è una gara contro il virus, a cui tutti partecipiamo per il bene dell'umanità». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero