In tempi di Coronavirus, le preacuzioni non sono mai troppe, ma non bisogna nemmeno esagerare come hanno fatto in Spagna dove le autorità di una cittadina hanno...
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E allora eccoli i trattori con irroratori in azione che, in un batter d'occhio hanno spruzzato quasi mille litri di una soluzione a base d'acqua e candeggina (2%), sulla spiaggia di Zahara de los Atunesila, località a due passi dalla ben più nota Cadice.
L'episodio, come era facile da immaginare, non è passato inosservato tanto che le proteste delle associazioni ambientaliste non si sono fatte attendere e la "sciocca" intenzione di far trovare una spiaggia sanificata ai bambini si è trasformata in un boomerang per chi, istituzioni locali e commerciali interessate, ora potrebbe trovarsi a ripondere del reato di procurato danno ambientale.
Ambientalisti hanno infatti segnalato nidi di uccelli devastati dal trattore o irrorati di candeggina che ha anche azzerato la presenza di insetti. Per non dire del disinfettante che è arrivato al mare.
Le associazioni sono sul piede di guerra, il delegato territoriale per l'agricoltura, l'allevamento e la pesca, Sànchez, ha provveduto ad inviare sul posto un team per accertare i fatti.
La candeggina infatti, seppure in minime quantità, liberata in un ambiente delicato come una spiaggia, così come l'uso del trattore.
Le autorità locali, dopo il clamore suscitato dall'episodio, si sono scusate con la cittadinanza dichiarando che l'errore, è stato compiuto con le migliori intenzioni. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero