Ancora nuove linee guida, idee diverse. Cambiano infatti le raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) per il rilascio dall'isolamento dei...
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Secondo il documento dell'Oms i criteri per la dimissione di pazienti dall'isolamento senza necessità di ripetere il test sono i seguenti: per i pazienti sintomatici 10 giorni dopo l'insorgenza dei sintomi, più almeno 3 giorni aggiuntivi senza sintomi (inclusi febbre e sintomi respiratori): per i casi asintomatici:10 giorni dopo il test positivo per SarsCov2. L'Oms fornisce anche degli esempi: «Se un paziente ha avuto sintomi per due giorni, potrebbe essere esentato dall'isolamento dopo 10 giorni più 3, pari a 13 giorni dalla data di insorgenza dei sintomi; un paziente con sintomi per 14 giorni, può essere dimesso (14 giorni più 3 giorni, pari a 17 giorni dopo la data di insorgenza dei sintomi; con sintomi per 30 giorni, il paziente può essere dimesso (30 giorni più 3, quindi 33 giorni dopo l'insorgenza dei sintomi)».
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L'Italia. Le nuove linee guida dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) sulla certificazione della guarigione dalla Covid-19 «dovranno essere approdondite dal Comitato Tecnico Scentifico (Cts) del ministero della Salute in quando potrebbero indicere sulle disposizioni in vigore in Italia». Lo rileva il ministro della Salute, Roberto Speranza, in una lettera al Cts. «Le nuove linee guida dell'Oms relative alla modalità di certificazione della guarigione - ha scritto Speranza al Cts - segnano un cambiamento che può incidere significativamente sulle disposizioni finora adottate e vigenti nel nostro Paese. Chiedo - ha aggiunto nella lettera - di poter affrontare il delicato tema nel Cts, fermo restando il principio di massima precauzione che ci ha guidato finora».
Il Messaggero