Zero. Nessun nuovo caso di contagio da coronavirus è stato segnalato ieri nella città-focolaio di Wuhan, in Cina centrale, segnando un primo notevole passo avanti...
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Ieri l'Hubei ha inoltre registrato la dimissione dall'ospedale di altre 795 persone guarite dall'infezione, riducendo il carico di pazienti ricoverati nella provincia a 6.636, tra cui 1.809 ancora in gravi condizioni e 465 casi critici. In assenza di nuovi casi di infezione a Wuhan, la Cina continentale ha azzerato l'incremento dei contagi a livello nazionale. Il Paese si trova ora ad affrontare un'ulteriore minaccia dovuta ai casi di persone contagiate in arrivo dall'estero, aumentati ieri di altri 34. Secondo Zhang Boli, membro dell'Accademia cinese di Ingegneria e tra i maggiori esperti inviati nell'Hubei come consulente, l'azzeramento dei nuovi casi è arrivato prima del previsto, ma è ancora troppo presto per abbassare la guardia. Ora, ha aggiunto Zhang, è in corso un duro lavoro per rafforzare le difese della Cina contro i nuovi casi importati dall'estero, per curare migliaia di pazienti ancora in condizioni gravi o critiche e per far ristabilire quelli dimessi dagli ospedali.
Il nuovo coronavirus è stato identificato per la prima volta a Wuhan a dicembre, come nuovo agente patogeno.
Il Messaggero