Coronavirus. Maggiore copertura dei test, tracciabilità dei contatti, miglioramento della sorveglianza, maggiore accesso ai servizi medici: la Ue si prepara ad una...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Coronavirus, allarme per la sindrome di Hikikomori nei bambini: «Causata dal lockdown»
Coronavirus, l'emergenza è finita o no? La rivolta dei virologi: «Imbecille chi costringe i giovani a non socializzare»
Tra le altre misure la commissione garantisce la libera circolazione delle forniture mediche essenziali nell'Unione, la conclusione di accordi con i produttori di vaccini e facilitare studi clinici su larga scala. Bruxelles propone anche di finanziare e facilitare il trasporto di equipe mediche nell' Ue e tra Stati membri e il trasferimento di pazienti tra paesi. Una attenzione ed un sostegno poi alle persone vulnerabili, gli anziani e a quelli con patologie mediche. Focus anche sull'influenza stagionale, attraverso una maggiore copertura vaccinale per alleviarne il peso. A spiegare i contenuti delle misure è Margaritis Schinas, vicepresidente della Commissione europea. «Ora sappiamo di più riguardo al virus ma il nostro dovere è rimanere vigili e preventivi. L'insieme delle misure presentate oggi mirano a contrastare ulteriori possibili focolai di Covid-19 - ha detto -Attingendo alle lezioni degli ultimi mesi, noi stiamo pianificando in anticipo per evitare l'improvvisazione, rafforzando la nostra preparazione su tutti i fronti, preservando il mercato unico e le sue principali libertà e facilitando il percorso verso la ripresa economica e sociale in tutta l'Ue».
Poi il monito. «Il virus è ancora in circolazione. Vigilanza, preparazione e coordinamento sono indispensabile per prevenire focolai generalizzati», ha detto Stella Kyriakides, commissaria europea per la salute. «Oggi chiediamo un'azione forte e solidale per proteggere i nostri cittadini e sostenere gli Stati membri nel farlo. Ô nostra responsabilità assicurarci che siamo completamente preparati. Ora non è il momento di abbassare la guardia», ha sottolineato. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero