Canada, scoperte altre 160 tombe di bambini indigeni: Trudeau promette «azioni concrete»

Canada, scoperte altre 160 tombe di bambini indigeni: Trudeau promette «azioni concrete»
Nuove tombe di nativi rinvenute in Canada. Dopo la macabra scoperta dello scorso mese altre 160 tombe senza un nome sono state scoperte in quelle che una volta erano collegi per...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Nuove tombe di nativi rinvenute in Canada. Dopo la macabra scoperta dello scorso mese altre 160 tombe senza un nome sono state scoperte in quelle che una volta erano collegi per gli indigeni canadesi nella zona della Colombia Britannica. A renderlo noto è la tribù amerinda Penelakut.

Le tombe sono state scoperte sul suolo che in passato ospitava la Kuper Island Residential School, conosciuta come la Alcatraz del Canada. Secondo alcuni sopravvissuti, alcuni bambini morirono dopo aver tentato la fuga via mare per sfuggire agli abusi della scuola.

 

Ucraina, donne soldato alla parata con i tacchi: è polemica

 

La risposta del governo Trudeau

Nelle ultime settimane sono centinaia la tombe scoperte nelle cosiddette scuole di conversione dei nativi. Grazie anche all'utilizzo di radar che scandagliano il terreno, diverse indagini sono state avviate in tutto il paese. Il primo ministro canadese Justin Trudeau ha promesso «azioni concrete» ma senza fornire ulteriori dettagli.

 

Cuba, un morto nei disordini: dagli Stati Uniti sostegno alle proteste, l'Iran difende il regime

 

 

In passato, almeno 150 mila bambini indigeni sono stati strappati alle loro famiglie per frequentare le Indian residential schools, una rete di scuole fondate dal governo e amministrate dalle Chiese cattoliche che sottraevano i figli degli indigeni alla loro cultura per assimilarli a quella dominante. L'ultimo di questi luoghi di istruzione forzata ha chiuso pochissimo tempo fa, nei primi anni '90.

 

Harry e Meghan, ira dei nativi americani: «Usano la nostra acqua sacra per innaffiare i giardini»

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero