Dopo la bocciatura della prima bozza di accordo una settimana fa, si allontana la data per il prossimo voto cruciale del Parlamento britannico sul piano B che Theresa May ha...
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Al momento dell'inizio della discussione, la May ha ribadito che un secondo referendum sulla Brexit "minerebbe la fiducia" del popolo britannico nella politica, sottolineando di essere disponibile, dopo il forfait del leader dell'opposizione laburista Jeremy Corbyn, a un "dialogo costruttivo e senza precondizioni" con le opposizioni su un piano B sulla Brexit. Tra le novità della linea sulla Brexit il Primo Ministro indica un maggiore coinvolgimento del Parlamento per definire un piano B, l'impegno del Governo a garantire i diritti attuali su lavoro, ambiente e sanità nel Regno Unito anche dopo il divorzio e l'impegno a trovare una soluzione che consenta di mantenere un confine senza barriere in Irlanda del Nord allontanando lo scenario di un backstop, escludendo, peraltro di rimettere in causa l'accordo di pace del Venerdì Santo.
Nel frattempo, a pronunciarsi sulla questione è la capo economista del Fondo Monetario Internazionale, Gita Gopinath, che ha commentato: "imperativo risolvere le incertezze su come la Gran Bretagna lascerà l'Unione europea che stanno rappresentando una minaccia all'economia britannica e a quella globale. Abbiamo già visto gli effetti negativi di questa incertezza sugli investimenti in Gran Bretagna" e ha concluso "ed e' imperativo per i leader risolvere questa incertezza immediatamente".
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Il Messaggero