Bimbo di 6 anni gettato giù dalla terrazza Tate riprende a parlare, la famiglia: «Meravigliosi progressi»

Bimbo di 6 anni gettato giù dalla terrazza Tate riprende a parlare, la famiglia: «Meravigliosi progressi»
Bimbo di 6 anni gettato giù dalla terrazza Tate di Londra riprende a parlare, la famiglia: «Meravigliosi progressi, il nostro piccolo guerriero ha ricominciato a...

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Bimbo di 6 anni gettato giù dalla terrazza Tate di Londra riprende a parlare, la famiglia: «Meravigliosi progressi, il nostro piccolo guerriero ha ricominciato a parlare». È con queste parole che la famiglia del bambino di 6 anni lanciato nel vuoto da uno squilibrato nell'agosto scorso dalla terrazza al decimo piano della Tate Gallery di Londra ha annunciato oggi gli ultimi «meravigliosi progressi» del piccolo.


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Il bimbo, i cui genitori sono residenti in Francia, si era miracolosamente salvato, precipitando su una tettoia al quinto piano, ma riportando fratture varie e una grave emorragia cerebrale. Dopo mesi di cure, pagate grazie anche a una colletta pubblica online, i miglioramenti iniziano a dare frutti concreti e le speranze di ripresa crescono, hanno fatto sapere ora i familiari in un aggiornamento della pagina web creata per la raccolta dei fondi necessari a finanziare le costose terapie in corso.

Il responsabile dell'accaduto, Jonty Bravery, 18 anni, autistico e con alle spalle diagnosi di sindrome da disturbo della personalità ossessivo-compulsivo, è attualmente detenuto in una struttura sanitaria. Il 6 dicembre si è riconosciuto colpevole del gesto, confessando d'averlo fatto per ottenere visibilità «nei notiziari della tv». La Corte londinese di Old Bailey s'è riservata di determinare la pena a febbraio.
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Il Messaggero