Per la prima volta nei suoi quasi due secoli di storia, la Polizia Militare di San Paolo, in Brasile ha tra i suoi agenti un poliziotto transessuale. La forza di sicurezza ha...
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Nel 2018, dopo un processo di autorizzazione durato quasi un anno, la polizia ha accettato la sua richiesta e lo ha riconosciuto come un poliziotto maschio, come aveva sempre desiderato. Sebbene fosse nato donna, Henrique non si è mai identificato con il genere femminile, e si è sempre considerato un uomo. Nel 2017, il soldato ha quindi chiesto di cambiare il proprio genere e ha chiesto alla polizia militare di poter cambiare il suo nome. Lo psicologo militare ha parlato con lui, e ha accettato di cambiare la sua registrazione.
«La polizia militare ha 188 anni di storia, e questo è il primo caso di un transessuale. Abbiamo casi di omosessuali, ma tra i transessuali questo è il primo », ha dichiarato il capitano Cláudia Lan‡a, responsabile della comunicazione social della polizia militare nel comune di Franca. «La polizia vuole mostrare che è aperta ad accogliere persone con differenti identità di genere, con diverse scelte sessuali». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero